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    Categoria: Calcio

Juventus – Inter, la guida tattica: 3-5-2 vs 3-4-2-1

La partitissima dell’11° turno di serie A, è il derby d’Italia JuventusInter. E’ lo scontro n° 186 in campionato, con le statistiche che sono in favore dei bianconeri: 83 vittorie, contro le 56 nerazzurre, con 46 pareggi.

Da un punto di vista tattico, l’unica cosa che accomuna le due squadre è il numero dei difensori in campo: tre. Difesa a 3 per entrambe le formazioni, con Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti a Buffon per la Juve; mentre, dall’altra parte, davanti ad Handanovic, giocheranno quasi sicuramente Ranocchia, Samuel e la scoperta Juan Jesus. Pochi i gol subiti da entrambe le squadre: 5 gol i bianconeri, 9 i nerazzurri.

A centrocampo, sembra essere maggiore la qualità dei campioni d’Italia, soprattutto dopo la scoperta di Pogba: il francesino, classe 1993, ha incantato tutti, anche dopo la recente partita contro il Bologna, e sembra essere pronto a prendere il posto di Vidal nel centrocampo bianconero, che non può fare a meno delle geometrie di Pirlo, della corsa di Lichtsteiner ed Asamoah, e dei polmoni di Marchisio. L’unico punto debole della Juve, resta l’attacco: ancora pochi i gol delle punte, con Giovinco che non ha ancora convinto e Bendtner in rampa di lancio, accanto a Vucinic.

L’Inter, invece, non può fare a meno del faro Cambiasso in mezzo, con Zanetti a destra e Nagatomo a sinistra. Quasi sicuramente, Stramaccioni non rinuncerà a Cassano: il barese, fin qui autore di 5 gol, è pronto a sfidare il suo grande amico Buffon: accanto a lui, l’unica certezza dell’attacco nerazzurro, il principe Milito. Potrebbe partire dalla panchina, invece, Palacio. Strama potrebbe decidere di schierare un centrocampo più abbottonato o dare più profondità alla sua squadra con l’innesto del “trenza”.

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