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Le caratteristiche fondamentali che deve avere un condizionatore portatile

condizionatore portatile

Dopo un giugno piuttosto mite, specie se rapportato con quelli degli anni passati, il colpo di coda finale del mese che inaugura l’estate è stato a dir poco bollente. E pur non trattandosi di temperature record, come quelle fatte registrare nel 2003 oppure a luglio 2019, il caldo ha iniziato a farsi sentire: una discreta afa e le temperature oltre i 30°, destano una sensazione di spossatezza e fatica a dir poco fastidiose. 

Cercare un po’ di sano refrigerio, in casa, in ufficio o in qualsiasi altro luogo, diventa una necessità primaria per la maggior parte delle persone. Questa sensazione, spesso, si può cogliere grazie ad un condizionatore portatile. I modelli in commercio, come si evince da cosemigliori, sono molteplici. Un’offerta, però, assai diversificata, che impone al consumatore di attingere una serie di informazione funzionali ad attuare una scelta consapevole. 

Duttilità e comodità: elementi cardine nella scelta di un condizionatore portatile

Innanzitutto, il condizionatore portatile è particolarmente utile nei seguenti casi: climatizzare ambienti di modeste dimensioni (ossia fino ai 50 metri quadrati), oppure se si necessita di una certa mobilità del medesimo, spostandolo da una stanza all’altra della propria abitazione; in quest’ultimo caso, è necessario acquistarne uno dotato di rotelle per renderlo semplice nelle operazioni di spostamento. 

Il processo di climatizzazione consiste nell’estrarre aria calda da un ambiente per trasportarla in un altro: a differenza di quanti molti pensano, non equivale a produrre aria fredda. Il meccanismo che consente tutto ciò, è molto semplice: essenzialmente, si basa sullo scambio di calore nel liquido refrigerante contenuto nel climatizzatore. Grazie a questo sistema, l’aria espulsa dallo stesso viene liberata di una parte del calore, raffreddando l’aria nell’ambiente. 

Il condizionatore portatile, a differenza dei condizionatori fissi, si caratterizza per l’estrema facilità e duttilità d’uso: il tubo per lo scarico può essere facilmente spostato da finestra a finestra, che dev’essere lasciata in parte aperta per evitare dispersione d’aria; in alternativa, è possibile creare un foro nella finestra stessa. Quando si decide di acquistare un condizionatore, è importante effettuare alcune valutazioni. 

Innanzitutto, è consigliabile acquistarne uno di dimensioni contenute, che sia in grado di risultare poco o per nulla ingombrante negli ambienti dove viene posto. Bisogna prestare attenzione, di conseguenza, alla presenza di alcuni elementi come il corpo centrale e la presenza di rotelle, maniglia, tubo di scarico e cavo per collegarlo alla presa della corrente elettrica. 

Le più importanti funzionalità di un condizionatore portatile

Un condizionatore portatile, talvolta, può raggiungere un elevato peso, anche attorno ai 40 chilogrammi. E’ necessario, quindi, che il nostro dispositivo poggi su ruote stabili, affidabili e dotate di buone guarnizioni, in modo da rendere il più confortevole possibile lo spostamento da una stanza all’altra. A questa mansione adempie anche la maniglia, utile anch’essa per rendere agevole il trasporto del condizionatore. 

Il cavo di alimentazione, invece, raggiunge solitamente la lunghezza di due metri: è fondamentale verificare che sia facilmente avvolgibile per riuscire ad utilizzarlo comodamente. Grande attenzione, inoltre, va posta al tubo di scarico, elemento cardine di qualsiasi condizionatore portatile attualmente in commercio: è a dir poco fondamentale che sia di ottima qualità, a tutela della salute di chi lo utilizza e dell’intero nucleo familiare. 

I migliori condizionatori portatili dispongono di numerose funzionalità, che si possono attivare o disattivare con un telecomando. Quelle imprescindibili sono: tasto di accensione/spegnimento; tasto attivazione condizionamento, imprescindibile per il funzionamento del dispositivo; timer per attivare la temperatura e l’orario di funzionamento del condizionatore. 

Quelli di ultima generazione, poi, dispongono anche della funzione “sleep”, che permette di regolare la rumorosità dell’apparecchio, risultando particolarmente utile nell’orario notturno, oltre ad altre funzioni come la deumidificazione per regolare l’umidità e la ventilazione per far aumentare o diminuire la velocità dell’aria condizionata nella stanza.