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Il mercato immobiliare nelle grandi città italiane

condominio

Il primo trimestre del 2022 ha portato al mercato immobiliare italiano un notevole incremento in confronto ai primi tre mesi dello scorso anno. Infatti, nei primi tre mesi sono state registrate ben 181767 compravendite, con un netto aumento che si aggira intorno al 12%.

Ebbene, stando ai dati ufficiali che sono stati diffusi da parte di diverse agenzie, il 75% delle compravendite intermediate ha avuto ad oggetto la casa principale, mentre quasi il 18% delle compravendite ha riguardato delle operazioni di investimento e, infine, una percentuale intorno al 7% ha ad oggetto l’acquisto di una casa dove trascorrere le vacanze. Nel secondo trimestre, invece, la percentuale relativa all’acquisto della casa principale si è abbassata notevolmente, passando dal 74.9% al 67%.

La guerra tra Russia e Ucraina non ha influenzato

Le statistiche mettono in evidenza come il mercato immobiliare pare proprio non essere stato influenzato in alcun modo dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. D’altro canto, va detto che uno dei trend che stanno emergendo con maggiore forza è sicuramente quello relativo all’aumento che sta caratterizzando i prezzi. Le aspettative suggeriscono che siamo solamente all’inizio di un vortice che porterà i prezzi sempre più in alto. Nel corso del 2022, quindi, sembra proprio che il prezzo medio di un’abitazione possa crescere di circa due punti percentuali.

Il mercato immobiliare a Roma

Tali aumenti non saranno uguali in tutte le grandi città italiane, dal momento che le previsioni portano a pensare come sarà Roma il capoluogo in cui questo trend influenzerà maggiormente il mercato immobiliare, dato che pare che i prezzi potrebbe crescere anche del 3%, ma sono cresciute anche le case in vendita Bologna e in altre città italiane. Il motivo è legato anche al fatto che continua ad aumentare il numero di richieste di appartamenti, soprattutto in virtù di tanti giovani che vogliono diventare indipendenti e staccarsi dalla famiglia, senza però allontanarsi dalla città. Le transazioni stanno continuando ad aumentare e le tipologie di immobili che sono oggetto del maggior numero di richieste sono quelle con terrazzo e con il giardino. Sempre in crescita anche il mercato legato all’acquisto di stabili che hanno la necessità di essere ristrutturati.

Il mercato immobiliare a Milano

Anche nel capoluogo lombardo, il trend legato al numero di compravendite viene segnalato in costante aumento. Nel 2020 è stata registrata una flessione importante, pari all’8%, anche se probabilmente si è trattato di un dato influenzato anche dalla pandemia. Detto questo, nel corso degli ultimi due anni si è verificata una nuova impennata delle transazioni immobiliari.

Il mercato immobiliare a Torino

Nel capoluogo piemontese il mercato immobiliare viene dato in costante fermento. Dopo la fine della pandemia, anche a Torino sono aumentate notevolmente le richieste per l’acquisto di un immobile, così come sono cresciute anche le richieste che hanno ad oggetto i mutui.

Tutti quegli immobili che hanno delle dimensioni piccole o medie, invece, sono una tipologia da sempre ricercata soprattutto dagli studenti universitari fuori sede. D’altro canto, va detto che i nuovi immobili ristrutturati derivano anche dal grande lavoro di riqualificazione che ha preso piede in varie aree del centro storico della città della Mole. Una situazione, quest’ultima, che sta attirando un gran numero di investitori.

Il mercato immobiliare a Napoli

Anche nel capoluogo campano il trend è sempre lo stesso. Le transazioni in ambito immobiliare sono date in aumento ed è una tendenza che ha preso piede già dallo scorso anno. A Napoli, le richieste arrivano soprattutto da giovani famiglie che sono alla ricerca di una soluzione in affitto, ma i mutui proposti a dei tassi effettivamente agevolati potrebbero portare una crescita anche nel numero di richieste di acquisto, anche se la locazione pare essere la tipologia di contratto ancora maggiormente preponderante a Napoli.