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L’Italia cede alla Spagna (3-1) nell’amichevole U21

La baby Italia di Devis Mangia non sfigura contro i campioni d’Europa di categoria in carica, tenuto conto delle molteplici assenze, soprattutto a centrocampo, con la mancanza di Viviani e Fausto Rossi e la convocazione al piano superiore per Verratti e Florenzi. Se a queste defezioni si aggiungono anche le assenze di El Shaarawy (impegnato con la nazionale maggiore nell’amichevole contro la Francia), Destro e Insigne in attacco, ecco spiegato perché l’Italia, ieri, non poteva davvero fare di più.

Nel primo tempo la Spagna è padrona del gioco, mostrando il solito fraseggio a centrocampo e mettendo in mostra alcune individualità di spicco, su tutti Rodrigo (autore del vantaggio delle Furie Rosse al 19′), Isco (messosi in luce con il Malaga in Champions) e Deulofeu (un altro della infinita cantera del Barcellona e autore del secondo gol della Spagna al 34′). L’Italia di ristabilizza nella ripresa, dove si assiste alla solita girandola di cambi, mettendo in mostra un carattere davvero notevole e sfiorando più volte il gol del pari, dopo che Longo aveva accorciato le distanze al 57′ (su splendido assist di Sansone). Al 92′ è, però, di nuovo la Spagna a punirci con Alvaro, ben imbeccato da Munain.

Nonostante la sconfitta, Mangia può ritenersi soddisfatto. Quest’amichevole ha messo in mostra valide alternative in attacco (vedi Longo e Gabbiadini), e ha esaltato alcuni singoli, su tutti Sansone e De Sciglio. Mancano ancora alcuni mesi all’Europeo e, una volta recuperati i “big”, l’impressione è che si possa davvero puntare in alto.