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Nei e Cancro al Seno, potrebbe esserci un legame

Il numero di nei che una donna ha sulla pelle può suggerire il rischio della stessa di sviluppare un cancro al seno. A suggerirlo è una nuova ricerca americana e francese. Gli scienziati hanno infatti scoperto che più sono i nei di una donna e maggiore è il rischio medio di sviluppare un male al seno. Le donne con 15 o più nei sul singolo braccio avrebbero, secondo questo studio, il 35 per cento di probabilità in più di sviluppare il cancro al seno rispetto alle donne con meno di 15 nei.

Mentre la connessione diretta tra nei e cancro al seno non è ancora chiara, gli esperti presumono che possa essere causata dagli estrogeni. Questo ormone, il principale per le donne, è noto per il suo legame diretto con lo sviluppo di molti tumori al seno. C’è anche qualche evidenza che esso possa influenzare la crescita dei nei, che tendono a diventare più grandi e scuri durante una gravidanza, per esempio. Ecco che i nei potrebbero essere un marker di esposizione agli estrogeni.

In ogni caso nessun allarmismo, almeno per ora, dato che si tratta per il momento di pura speculazione, non ci sono evidenze mediche.

Secondo il dottor Subhakar Mutyala, direttore associato del Baylor Scott & White Cancer Institute di Temple, Texas, esperto di cancro, ha detto che “è uno studio interessante, non ho mai visto questa associazione prima”. Non c’è nessuna prova, egli ha sottolineato, che le donne con molti nei dovrebbero iniziare uno screening precoce del cancro al seno.

Secondo alcuni studi condotti in passate, le donne con nessun neo hanno sviluppato un cancro al seno nel 8,5% dei casi, mentre le donne c0n un numero elevato di nei avrebbero sviluppato un cancro mammario nel 11,4% dei casi.

Tra lo studio americano e quello francese citati in apertura, in ogni caso, c’è una differenza fondamentale: i nei sono stati collegati ad un rischio maggiore di cancro al seno solo tra le donne che hanno sviluppato tale patologia prima della menopausa. Le ragioni non sono chiare ma si presume che entri in gioco anche un discorso di ormoni o geni.

Via | cbsnews.com