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Prestiti NoiPA per dipendenti statali: le ultime news

Arriva una grande novità dal mondo delle Pubbliche Amministrazioni: i prestiti personali NoiPA, pensati per tutti i dipendenti statali che hanno bisogno di piccoli prestiti. Come funzionano? Convengono? Continua a leggere tutte le ultimissime novità su questo prestito personale.

NoiPA, il piccolo prestito per le Pubbliche Amministrazioni

Da sempre i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni hanno avuto grande vantaggio nel fare domanda di finanziamento grazie a delle condizioni economiche molto più vantaggiose rispetto ai dipendenti privati e agli autonomi.

Una delle ultimissime novità arriva proprio dalle P.A., cioè i prestiti NoiPA. In pratica, si tratta di finanziamenti ex-INPDAP che possono essere chiesti sotto forma di piccolo prestito personale e che permette di avere un prestito per importi che vanno da 1 a 4 mensilità nette, estendibili fino a 8 nel caso in cui il cliente non abbia già un contratto di finanziamento con cessione del quinto attivo.

L’accredito della somma avviene su conto corrente, che deve essere lo stesso usato dal sistema NoiPA, mentre il pagamento delle rate – come di consueto con le cessioni – avviene tramite trattenuta fatta sullo stipendio netto e versata, dall’ente datore di lavoro, direttamente alla società finanziaria che ha concesso il finanziamento.

Richiedere il prestito è semplice e si può fare in autonomia direttamente sul portale NoiPA. Grazie alla procedura online, la richiesta può essere fatta 7 giorni su 7 per 24 ore al giorno, basterà semplicemente compilare il modulo ed allegare la documentazione che viene richiesta.

Dal momento in cui la domanda sarà stata inoltrata, bisognerà attendere da 45 a 60 giorni per poter ottenere l’accredito sul proprio conto corrente.

Perché il prestito NoiPA è una grande novità?

Le ultime news sui prestiti personali NoiPA riservati ai dipendenti statali, pubblici e ministeriali ci fanno capire come questi lavoratori siano sempre favoriti nel sistema dei prestiti e dei finanziamenti: la sicurezza dello stipendio permette a banche e finanziarie di concedere credito senza particolari problemi (nella maggior parte dei casi anche a cattivi pagatori e protestati).