Edizione di giovedì 25 Aprile 2024 | Home - Redazione - Disclaimer - Cookie Policy e Privacy Policy

Risparmiare senza troppo stress? C’è il conto deposito

In un’era di incertezza economica come quella che stiamo vivendo, risparmiare diventa la parola d’ordine. E se i rincari sulle bollette del 2018 non fanno ben sperare in tal senso e il reddito di cittadinanza tarda ad arrivare, allora il risparmiatore deve trovare di propria sponte un modo per far fruttare i propri soldi senza troppo stress.

Pensare di farlo limitandosi ad aprire un conto in banca è mera utopia, e allora ecco che un prodotto abbastanza noto ma non ancora del tutto sdoganato può essere la soluzione ideale per chi oltre a mettere da parte qualcosa, vuole anche far fruttare i propri risparmi senza correre alcun rischio.

Un conto corrente senza “optional”

Si tratta del conto deposito, una sorta di conto corrente con il quale è possibile effettuare solo prelevamenti e versamenti. La fortuna di questa formula sta proprio nella sua semplicità: un conto deposito non darà diritto a poter contare – ad esempio – sul libretto degli assegni, la carta di credito o sulle operazioni di home banking, ma d’inverso garantisce un tasso di interesse calcolato su base giornaliera e versato a cadenza mensile, semestrale oppure annuale,che si aggira dall’1 all’1,30% sul totale depositato.

Di conto deposito esistono tre formule: quella libera, quella vincolata e quella mista. Nel primo caso, il risparmiatore può ritirare il totale del fondo quando lo preferisce, ma se non lo farà avrà diritto a un tasso di interesse comunque inferiore rispetto a quello della formula vincolata. Di converso, la linea vincolata richiede che il denaro non venga toccato per un determinato periodo di tempo: tanto più sarà lungo questo tempo e tanto maggiore sarà la somma depositata, tanto maggiori saranno gli interessi.

La formula mista, infine, permette di avere una parte della somma investita sempre a disposizione, mentre un’altra parte non sarà riscuotibile fino alla fine del contratto di vincolo: in questo caso gli interessi saranno proporzionali alla percentuale di soldi vincolati rispetto a quella di soldi non vincolati.

Le soluzioni non mancano, e una rapida ricerca in rete saprà dare a ogni specifico risparmiatore le risposte che cerca riguardo il conto deposito più adatto alle sue esigenze e disponibilità economiche.