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Cambio Euro Dollaro, previsioni settimana 24 – 28 luglio

Ultimissime tasso di cambio euro / dollaro.

La coppia di valute EUR / USD ha chiuso la scorsa settimana in guadagno per la seconda volta di seguito, addirittura registrando la chiusura settimanale più alta fin dall’inizio di gennaio. Un “driver” importante per questa coppia nel corso della settimana passata è stata la riunione di politica monetaria della BCE.

Il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, ha fatto sapere che si sta pensando ad una stretta della politica monetaria, per la quale però si aspetta in maniera definitiva l’incremento dei prezzi e dei salari, altrimenti si rischia di ostacolare la crescita della zona euro.

Cambio euro dollaro, analisi fondamentale

Il focus della prossima settimana, quella dal 24 al 28 luglio, passerà per la politica monetaria statunitense, dato che la Federal Reserve terrà la sua riunione il prossimo mercoledì. Proprio la banca centrale degli Stati Uniti ha aumentato i tassi di interesse nel corso della riunione di giugno e non dovrebbe agire la prossima settimana.

I partecipanti al mercato saranno principalmente alla ricerca di nuovi orientamenti sull’inflazione statunitense, in particolare, sarà importante capire se i responsabili delle politiche continueranno a considerare i dati scadenti in merito all’inflazione come fattori transitori.

Oltre alla riunione della Fed, la settimana che verrà sarà influenzata anche dalla fiducia dei consumatori statunitensi, i cui dati verranno rilasciati martedì, oltre che dagli ordini di merci durevoli, previsti per giovedì. Il rilascio dei dati del PIL del secondo trimestre 2017 ci sarà, invece, venerdì 28 e, come di consueto, è prevista grande volatilità nella coppia di valute EUR/USD.

Cambio EUR/USD, analisi tecnica

La pausa tecnica di EUR / USD ci mostra un tono rialzista, ma ci sono ostacoli significativi al rialzo. Il primo livello di resistenza si trova a quota 1.1714, ovvero il massimo del 2015. Al di sopra, un livello orizzontale a 1.1767 è stato rispettato su un grafico mensile. La media mobile settimanale a 200 scende a 1.1804 e, a causa della prossimità in corrispondenza del valore psicologico di 1.1800, il livello è considerato una resistenza significativa per la settimana che inizierà domani.

Una pausa al di sopra del massimo del 2015 a 1.1767 potrebbe scatenare una liquidazione delle posizioni short e potrebbe accompagnare un forte rialzo per la coppia di valute.

Il primo livello di sostegno si trova invece al minimo del 2016 a 1.1616.